Le meringhe sono il dolce più semplice che si possa fare: due ingredienti, pochissima lavorazione ma lunghi tempi di cottura. È un dolce che può presentarsi a tavola la domenica con la panna oppure può diventare mille altre cose per le occasioni piu ricercate. È un dolce quasi privo di grassi, ma la presenza massiccia della parte zuccherina ci chiede di consumarli con cautela.
La meringa teme l’umidità, ha bisogno di essere conservata in un contenitore inodore e chiuso lontano dal calore e dalle fonti umide. Conservata in questo modo si mantiene anche per settimane senza perdere né consistenza né bontà!
La meringa è elegante, è semplice, potrebbe essere una dama, tanto è delicata. Per me è il dolce delle favole, bianco e puro, il colore che più mi ispira la fantasia perché ci posso disegnare nella mente un mondo neutro. Di colori e di sapori.
INGREDIENTI
100 g albume d’uovo (preferibilmente a temperatura ambiente)
250 g zucchero semolato
ELABORAZIONE
L’ideale sarebbe essere provvisti di una planetaria. In questo caso unire gli ingredienti e montarli per 12 minuti fino a ottenere composto lucido e consistente.
In assenza della planetaria, montare gli ingredienti col frullatore con le fruste, sempre 10-15 minuti.
Scaldare il forno a 100 °C
Rivestire una teglia con la carta da forno.
Per ottenere delle forme omogenee servirsi della sac a poche per formare le meringhe.
Altrimenti servirsi di un cucchiaio cercando di creare meringhe della stessa grandezza.
Infornare per circa 90-100 minuti.
Se durante la cottura si dovessero formare delle bollicine trasparenti, questo è segno di qualità!